In un caldo pomeriggio veneto di fine giugno del 1678, nel silenzio di un’aula, risuonava la voce di una giovane donna. La voce cercava di dare una risposta al senso della vita, alla ragione, alla conoscenza, ai valori e alla mente. Era la voce della prima donna laureata della storia.

Varcate le porte del regno di sapere e scoperta ella trovò un campo di battaglia per i suoi sogni, ma anche un luogo in cui la sua determinazione avrebbe sfidato ogni ostacolo. La sua mente luminosa brillava come una stella nel buio, illuminando il cammino per tutte le altre donne che sognavano di seguire le sue stesse orme.

Il suo cuore risuonava di passione e la sua mente ardeva di desiderio, mentre lei abbracciava la sfida con grazia e forza.

E così, il suo amore per la conoscenza si trasformò in una fiamma che illuminò il mondo, un faro di speranza per coloro che sognavano di cambiare il loro destino.

Oggi, il suo nome risplende come una costellazione nel cielo notturno, un simbolo di coraggio, determinazione e amore per la conoscenza.

L’intenzione a volte nasconde la predisposizione ad attitudini ancora inconsapevoli generatrici di un balzo da natura innata a esperienza cosciente. La consapevolezza delle apparenti difficoltà, legate ad un percorso fino ad allora inesplorato, è lo stimolo che ha mosso la creazione di Prima, prova concreta che il solo motivo che nessuno “lo abbia ancora fatto” non dovrebbe essere mai ostacolo insormontabile.

Densa e autorevole, sicura e determinata, Prima diventa il monito quotidiano per confermare costantemente il successo meritato.

La relazione fra cerchio e cielo, fra quadrato e terra, equivale ad associare spirito e materia, equivale a trovare una corrispondenza perfetta apparentemente insanabile, ma realmente raggiungibile. Da questo continuo conflitto si generano equilibri stabili.

Prima è una Handbag che con la natura del suo stile si eleva a simbolo di continuità e perfezione, un omaggio alla bellezza della passione continua per la soddisfazione della curiosità.

Vetri e pigmenti diventano così ingredienti di una miscela composta da colori e prospettive. Il lungo e delicato processo di fusione genera, grazie a scrupolosa maestria e manualità, infinite espressioni artistiche mozzafiato.